Alessia Gay
Alessia Gay inizia ben presto lo studio della danza e nel 1999, viene ammessa alla Scuola di Ballo del Teatro alla Scala di Milano dove studia con Vera Karpenko.
Nel 2001, accede alla John Cranko-Schule di Stoccarda, dove si diploma nel 2004 sotto la guida di Galina Solovieva.
Nel giugno 2007, entra a far parte del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, allora guidato da Carla Fracci. Interpreta fin da subito ruoli da Solista e Prima Ballerina, tra cui il pas de deux dell’Uccellino Azzurro, la Fata Diamante ne “La Bella Addormentata nel Bosco” e il Pas de Deux dei Contadini in “Giselle” nella versione di Carla Fracci e di Patrice Bart.
Nell’ottobre 2009, Alessia debutta nel ruolo principale de “La Sylphide” insieme a Thomas Lund, Primo Ballerino del Royal Danish Ballet di Copenhagen e nel 2011 viene scelta per interpretare “Tchaikovsky Pas de Deux” a fianco dell’étoile Giuseppe Picone.
Nelle stagioni successive, sotto la guida di Micha Van Hoecke, Alessia debutta in alcuni tra i maggiori ruoli del repertorio classico: è Kitri in “Don Chisciotte” di Mikhail Messerer, Swanilda in “Coppelia” di Roland Petit, Odette-Odile ne “Il Lago dei Cigni” di Patrice Bart. Sotto la direzione di Eleonora Abbagnato, Alessia viene nominata Solista e continua ad interpretare ruoli del repertorio classico e neoclassico come il pas de deux “The Great Gig in the Sky” da “Pink Floyd Ballet” di Roland Petit, la prima variazione nel Divertissement dal III atto di “Raymonda” e molti altri ancora.
È stata insignita del Premio Danza&Danza 2012 come miglior interprete emergente, del Premio Roma Jia Ruskaja 2014 e del Premio EUROPAinDANZA 2016 per l’interpretazione del ruolo di Swanilda in “Coppelia” di Roland Petit.
Negli ultimi anni, unitamente all’attività sulla scena, Alessia inizia ad insegnare tenendo lezioni di tecnica classica, punte e repertorio.